Il 25 novembre è “Sorellanza”
Dopo la panchina in memoria di Ornella Pinto, vittima di femminicidio, torno a collaborare per il sindacato UIL e stavolta per il 25 Novembre, contro la violenza sulle donne.
Le due opere, panchina e pannello, sono fisicamente vicine e seguono il filo rosso della memoria e della solidarietà. La sorellanza può essere lo strumento più prossimo per una donna nell’affrontare le difficoltà di una violenza, senza dimenticare che servono autorità più presenti e strumenti di attuazione legislativa più perentori. Il dato di fatto è che lo Stato ci lascia sole, le denunce non sono garanzie di nulla ma la sorellanza può venirci incontro come primo passo. Siate aperte nel dolore, confidatevi e se ci sarà chi non vi crede è solo perchè è la persona sbagliata a cui parlare, chi vi vuole bene davvero vi difenderà sempre. Grazie a Vera Buonomo che nuovamente mi ha dato possibilità di esprimermi. Trovate l’opera affissa al Varco Pisacane, all’ingresso della sede UIL, su cui spicca questo gruppo di donne, simbolo di culture tutte diverse tra loro…ma unite.