L’evento è stato dedicato alla prematura scomparsa del giovane poeta Domenico Carrara.

In via Salvator Rosa 80, Napoli, all’incrocio con l’ex Opg, troverai le mie due panchine che affacciano sulla strada nei pressi della fermata del bus, accanto alla Farmacia Maggiore. Una gialla con un sole blu, i cui raggi sono i simboli dell’amore universale e dei diversi generi sessuali, con i versi della poetessa Giovanna Vitale intitolati “Bacio”; l’altra bianca con una barca tra le onde del mare dell’anima e un cuore a farle da timone. I versi in napoletano sono del poeta Angelo Perrotta, intitolati “Pioggia”. Faceva un freddo cane pur essendoci tanto sole ma ce l’abbiamo fatta! Il caso ha voluto che dipingessi nel mio quartiere natìo, dove ho vissuto fino allo scorso anno, dove le facce mi sono tutte familiari, i piccoli negozi dei vicoli mi ricordano quando andavo in giro a fare spese con la nonna o quando mio nonno mi prendeva dalla scuola elementare che all’epoca era proprio lì vicino.
Pandemia permettendo, ci saranno altri eventi di riqualifica in questa zona che ha tanta storia e pochi lo sanno (avete presente quando si parla di “Infrascata”? Ecco, questo tratto ne faceva parte), quindi ringrazio l’Associazione Poesie Metropolitane che insieme alle associazioni di quartiere e all’Assessorato alla cultura propone eventi sociali nel tentativo di sensibilizzare alla bellezza e alla civiltà, al rispetto dei luoghi che si vivono ogni giorno e al valore culturale che ha ogni angolo della parte storica della nostra città.